I ricercatori medici stanno studiando il legame tra i farmaci per la disfunzione erettile e il melanoma, una forma mortale di cancro della pelle.

Utilizzando i dati di uno studio di follow-up sugli operatori sanitari (HPFS), i medici hanno scoperto che gli uomini che usano il Viagra avevano l’84% di probabilità in più di sviluppare il melanoma rispetto agli uomini che non facevano uso del farmaco. Se un uomo prendeva il Viagra una volta, ma non prendeva più farmaci, la probabilità di sviluppare il melanoma era doppia.

Il sildenafil, il nome clinico del Viagra, influenza le vie cellulari che consentono al melanoma di diffondersi (metastatizzare) ad altre parti del corpo. Una volta che inizia a diffondersi, il melanoma diventa difficile da controllare e può portare alla morte.

Come altri tipi di cancro della pelle, il melanoma è in gran parte associato a un’eccessiva esposizione al sole, soprattutto senza crema solare. Se rilevato precocemente, è considerato curabile, ma negli Stati Uniti causa anche quasi 10.000 decessi all’anno.

p. Abrar Qureshi, presidente del dipartimento di dermatologia della Brown University e uno degli autori dello studio, non ha suggerito che gli uomini smettano di prendere il Viagra. Lo studio non era uno che misurava causa ed effetto, ma uno studio osservazionale con informazioni auto-riferite dai partecipanti.

“Le persone che stanno assumendo il farmaco (Viagra) e sono ad alto rischio di sviluppare melanoma possono prendere in considerazione l’idea di contattare i loro fornitori di cure primarie”, ha detto Qureshi a NBC News.

76.000 casi di melanoma all’anno

I medici diagnosticano circa 3,5 milioni di casi di cancro della pelle ogni anno. Di questi, 76.000 sono melanomi, secondo l’American Cancer Society. Il maggiore aumento dell’incidenza del melanoma si verifica tra gli uomini di età pari o superiore a 50 anni, che sono anche il gruppo target per il trattamento della disfunzione erettile.

Lo studio HPFS ha dimostrato che i medici che prescrivono il Viagra dovrebbero controllare la pelle dei loro pazienti e, come minimo, chiedere ai pazienti se hanno notato macchie nuove o mutevoli sulla loro pelle.

Il Viagra è stato l’unico farmaco per la disfunzione erettile citato nello studio perché era l’unico approvato quando lo studio è iniziato nel 2000. Cialis e Levitra, due farmaci popolari che da allora sono entrati nel mercato, lavorano sulla stessa biochimica. Tuttavia, non sono state condotte ulteriori ricerche per determinare se esiste un tale collegamento.

Lo studio HPFS ha coinvolto 26.000 uomini con un’età media di 65 anni. Più di 1.300 uomini nello studio hanno riferito di aver usato il Viagra e altri 300 hanno affermato di aver provato il farmaco almeno una volta.

Lo studio non ha rivelato che il sildenafil è un fattore nello sviluppo di forme di malattie meno pericolose, come il carcinoma a cellule basali e il carcinoma a cellule squamose.

Dottore: i casi di melanoma diminuiscono con l’aumentare dell’uso del Viagra

p. June Robinson, professore di dermatologia alla Northwestern University, non contesta i risultati dello studio. Ma ha fornito prove della controargomentazione in un editoriale dello stesso JAMA.

Robinson ha affermato che il tasso di melanoma è aumentato del 5,6% dal 1975 al 1986, ma dal 1992 al 2010 il tasso è sceso a 2,4 all’anno.

Il sildenafil è stato approvato nel 1998 o più o meno nel periodo in cui il tasso di melanoma era sulla diapositiva.

Come il resto dei medici, Robinson ha concluso che sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se esiste un legame preciso tra i farmaci per la disfunzione erettile e il melanoma.

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