Vi abbiamo già detto come scegliere un gommone. Un pescatore serio e avventuriero sceglierà probabilmente un modello di barca a motore, che naturalmente deve essere completato da un motore. È importante scegliere una versione con la giusta potenza che non consumi troppo carburante e non si rompa troppo spesso.

Tipo di motore

I motori a benzina sono acquistati per il 99% delle barche. Hanno molta potenza e sono relativamente semplici da costruire, ma un po’ più costosi da gestire rispetto ai diesel.

Sul mercato si trovano anche motori diesel ed elettrici. I modelli alimentati a diesel sono spesso più costosi dei modelli comparabili a benzina, ma saranno più economici da gestire a causa del tipo di carburante utilizzato. I motori elettrici possono essere una buona idea se non avete intenzione di uscire per lunghi tratti – fanno molto meno rumore e saranno apprezzati dai pescatori che non vogliono spaventare i pesci.

Tipo di motore

I motori si dividono in due tempi e quattro tempi in base al numero di corse.

I primi sono più leggeri, hanno un design più semplice e sono notevolmente più facili da riparare. Sono anche leggermente più affidabili, ma il consumo di carburante, il rumore e le emissioni sono maggiori.

Questi ultimi consumano meno benzina e olio, ma pesano considerevolmente di più e richiedono una manutenzione accurata e regolare, che può costare un bel po’ di soldi.

Numero di cilindri

Il numero di cilindri – più grande è il motore, più grande e più costoso è – ha un rapporto diretto con il numero di cilindri. Influisce anche sul riscaldamento dei pistoni e migliora la fluidità della corsa.

Così, i piccoli motori sotto i 5 hp hanno un cilindro – tali modelli possono essere installati su barche fino a 3,4 m di lunghezza.

I motori a due cilindri sono più grandi e pesanti, e le barche con loro possono raggiungere velocità fino a 40 km/h (naturalmente, molto dipende dal modello specifico e dal carico della barca).

I motori a tre e quattro cilindri sono usati nelle barche più grandi e negli yacht più piccoli.

Potenza del motore, CV.

È importante scegliere un motore con una potenza sufficiente per muovere una barca a pieno carico. Questo viene fatto usando una semplice formula: il peso totale della barca, dei passeggeri e del carico diviso per 30 (se il fondo della barca è piatto) o 25 (se la barca ha una chiglia). Questa potenza sarà sufficiente per mantenere la barca in piano. Dividi quella potenza per quattro per ottenere la potenza minima accettabile del motore – se compri un modello meno potente, in caso di maltempo potresti non raggiungere la riva.

Vale la pena ricordare che non bisogna mai superare la potenza massima del motore consentita sulla barca (è specificata nei documenti) – si potrebbe ribaltare e danneggiare la barca.

Sistema di alimentazione del carburante

Ci sono due tipi di sistemi di alimentazione del carburante: iniettore e carburatore. Il primo è più affidabile ed economico e non dipende dalle fluttuazioni di temperatura. Lo svantaggio dell’iniettore è il costo elevato e gli alti requisiti di qualità del carburante.

Il carburatore è notevolmente più facile da mantenere e riparare, e i motori con esso costano molto meno. A differenza dell’iniettore, il carburatore porta a un maggiore consumo di carburante e all’emissione di sostanze inquinanti nell’atmosfera.

Sistema di partenza

I motori più piccoli sono spesso dotati di un sistema di avviamento manuale o kickstarter. Comportano l’uso del potere umano.

I motori per le barche più grandi e gli yacht usano un avviamento elettrico alimentato da una batteria incorporata. Questo elimina la necessità di usare la forza. In alcuni casi, l’avviamento elettrico può essere combinato con un avviamento manuale nel caso in cui, per esempio, la batteria si scarichi.

Controlla

I motori delle piccole barche sono generalmente controllati a mano (o barra), con il timoniere a poppa. Ad alta velocità, questo metodo di governo può essere abbastanza difficile – sia perché la barca è indisciplinata sia per la ridotta visibilità in avanti della rotta.

Le barche più lunghe (3,5 m e più) possono utilizzare motori telecomandati, il che implica il posizionamento del timone e di altri elementi nella parte anteriore della barca. Questo è un tipo più sicuro, più comodo e più affidabile, ma può essere usato solo in barche e yacht abbastanza grandi.

Altezza dello specchio di poppa

Ogni motore è progettato per una specifica altezza dello specchio di poppa – la parte piatta della barca. È spesso designato da lettere: S – da 381 mm, L – da 508 mm, XL – da 605 mm, U – da 650 a 680 mm.

Peso

Il peso è direttamente legato al numero di cilindri e alla cilindrata del motore. In nessun caso deve essere attaccato alla barca un motore che pesa più del massimo specificato nella sua documentazione.

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